Avrete sentito parlare, soprattutto in tempi recenti, di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) e vi sarete chiesti quali differenze vi siano e a cosa servano. Vi spieghiamo, nel dettaglio, cosa significhino questi termini e l’orizzonte pressoché illimitato di opportunità che aprono.

Sebbene entrambe coinvolgano l’utente in ambienti virtuali, VR e AR sono concetti distinti per due tipologie di esperienze uniche. In questo articolo, esploreremo le loro caratteristiche e alcuni esempi di applicazione in vari settori.

Realtà Virtuale (VR)

La realtà virtuale è una tecnologia che crea un ambiente virtuale immersivo in cui l’utente può interagire e sperimentare tramite dispositivi appositi, come visori o cuffie VR. Questo ambiente simulato è completamente computerizzato e può essere sia realistico che fantastico, a seconda dell’applicazione. L’utente indossa un visore VR che copre completamente il campo visivo, offrendo l’illusione di essere completamente immerso nell’ambiente virtuale, escludendo la percezione del mondo reale.

Funzionamento della Realtà Virtuale

La realtà virtuale funziona grazie a una combinazione di hardware e software avanzati. Il visore VR è dotato di schermi ad alta risoluzione per fornire immagini agli occhi dell’utente. Il tracking dei movimenti e delle posizioni viene eseguito attraverso sensori, come telecamere o sensori di movimento, per sincronizzare i movimenti dell’utente con l’ambiente virtuale. I controller consentono all’utente di interagire con gli oggetti e l’ambiente virtuale.

Esempi di applicazione della Realtà Virtuale

1. Giochi e Intrattenimento: La realtà virtuale è ampiamente utilizzata nell’industria dei giochi per creare esperienze coinvolgenti e realistiche. I giocatori possono essere catapultati in mondi fantastici o simulazioni reali, interagendo con oggetti e personaggi in modo più immersivo.
2. Formazione e Istruzione: L’educazione sfrutta la realtà virtuale per fornire esperienze di apprendimento pratiche e realistiche. Ad esempio, i medici possono praticare procedure chirurgiche in un ambiente virtuale sicuro e controllato.
3. Simulazioni Industriali: Settori come l’aviazione e l’ingegneria utilizzano la realtà virtuale per simulare situazioni di addestramento complesse e per testare prototipi di prodotti.
4. Turismo Virtuale: La realtà virtuale offre la possibilità di esplorare luoghi esotici e monumenti storici da remoto, consentendo agli utenti di vivere esperienze turistiche uniche.

Alcuni recenti studi scientifici dimostrano che la realtà virtuale può essere impiegata per la riabilitazione motoria e cognitiva, ovvero come strumento di ausilio per patologie come l’autismo.

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Realtà Aumentata (AR)

A differenza della realtà virtuale, la realtà aumentata sovrappone elementi virtuali al mondo reale, utilizzando anche dispositivi come smartphone o occhiali intelligenti. Questi elementi virtuali possono essere oggetti, informazioni o animazioni che vengono visualizzate sulla vista del mondo reale dell’utente. L’obiettivo principale dell’AR è arricchire l’esperienza, aggiungendo livelli di informazioni interattive al contesto reale.

Funzionamento della Realtà Aumentata

La realtà aumentata si basa sulla tecnologia di riconoscimento visuale e sulle capacità di posizionamento geospaziale dei dispositivi. Utilizzando la fotocamera dello smartphone o degli occhiali AR, l’applicazione di AR riconosce il contesto e sovrappone gli oggetti virtuali corrispondenti all’ambiente circostante. Questi oggetti virtuali possono essere statici o interattivi, consentendo all’utente di interagire con essi tramite gesti o comandi vocali.

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Esempi di Applicazione della Realtà Aumentata

1. Social Media e Filtro Fotografici: App come Instagram e Snapchat offrono filtri AR divertenti e interattivi che sovrappongono oggetti virtuali ai volti degli utenti nelle foto e nei video.
2. Navigazione e Indicazioni Stradali: Le applicazioni di mappe possono utilizzare la realtà aumentata per mostrare indicazioni e informazioni stradali direttamente sullo schermo del telefono, semplificando la navigazione in ambienti urbani.
3. E-commerce: Alcune app di shopping online consentono agli utenti di provare virtualmente prodotti come abbigliamento e mobili, visualizzandoli nel loro ambiente domestico prima dell’acquisto.
4. Assistenza Tecnica: Settori come l’assistenza tecnica utilizzano la realtà aumentata per fornire istruzioni interattive in tempo reale su come risolvere problemi o effettuare riparazioni.

L’AR è sempre più una forma di visual content management 2.0, per la sua capacità di aiutare le aziende e le organizzazioni ad aggiungere nuovi livelli informativi che includano un’elevata interazione sfruttando dispositivi mobili e tecnologie indossabili.

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Una è immersiva, l’altra arricchente

In sintesi, la realtà virtuale e la realtà aumentata offrono esperienze digitali innovative e coinvolgenti, ma con approcci differenti. Mentre la realtà virtuale crea un ambiente totalmente immersivo, la realtà aumentata arricchisce il mondo reale con elementi virtuali interattivi.

Entrambe le tecnologie hanno applicazioni significative in vari settori, dall’intrattenimento all’istruzione e dall’e-commerce alla navigazione, offrendo un’ampia gamma di opportunità per migliorare l’esperienza dell’utente e arricchire il nostro modo di vivere e interagire con la tecnologia digitale. L’uso di queste tecnologie nell’industria 4.0 garantisce, inoltre, un sensibile miglioramento delle attività di produzione, manutenzione e assistenza, oltre che di supporto al design e alla progettazione di prodotti e soluzioni. E’ possibile visionare il prodotto prima che questo venga realizzato, ottimizzando le fasi di progettazione e anticipando le problematiche relative all’oggetto. In tal modo sarà possibile ridurre notevolmente l’impatto sui costi di sviluppo del prodotto.

L’82% delle aziende che attualmente sfrutta i vantaggi della realtà aumentata e della realtà virtuale, a riguardo, si dice soddisfatta dei benefici ottenuti e consapevole del fatto che rappresentano il futuro prossimo.